PREMESSA:
Il Direttore di Escursione è un socio che, volontariamente, mette a disposizione degli altri la sua particolare esperienza nella programmazione, preparazione e conduzione di una escursione, impiegando gratuitamente tempo, denaro ed energie. Per tutto questo merita soprattutto rispetto e massima collaborazione dai partecipanti all’escursione.
Il socio, che vuole proporsi come D.E., deve alternativamente:
• aver frequentato appositi corsi di formazione;
• aver partecipato ad incontri, convegni o seminari sull’escursionismo;
• dimostrare di aver svolto attività sul campo, anche come Condirettore di Escursione.
Il Consiglio Direttivo della Sezione può conferire e revocare in qualsiasi momento l’incarico di Direttore di Escursione.
Il Direttore di Escursione deve essere sempre affiancato da un Condirettore nella preparazione e nella conduzione di una escursione. In caso di escursioni che si debbano svolgere fuori dal territorio provinciale di competenza, il D.E. potrà avvalersi della collaborazione di altre Sezioni C.A.I. o di altre associazioni similari.
Il D.E. deve verificare, prima della data stabilita per l’escursione, la percorribilità dell’itinerario prescelto.
Il D.E. nel giorno stabilito per la presentazione in sede (di solito il Venerdì sera) dell’escursione programmata, deve illustrare ai presenti le caratteristiche tecniche del percorso, le eventuali difficoltà, le evidenze più rilevanti, le principali norme di comportamento da seguire, curando di descrivere sinteticamente il percorso con l’utilizzo della scheda tipo predisposta dalla Sezione.
Deve inoltre verificare lo stato di ‘perizia’ (preparazione psico-fisica e idoneità) di coloro che si prenotano, informandoli sull’obbligatorietà eventuale di qualche attrezzo o particolare abbigliamento. Raccomanderà comunque i viveri necessari, i medicinali personali, l’abbigliamento e le attrezzature più consone da portare. Se il D.E. ritiene che qualcuno non risulta idoneo ad effettuare l’escursione in sicurezza per sé e per gli altri partecipanti, può escluderlo a suo insindacabile giudizio. Alla fine della seduta, il D.E. chiuderà definitivamente la lista dei partecipanti, consentendo l’iscrizione tardiva di qualcuno solo per casi particolari.
Il D.E. cercherà sempre di fare svolgere l’escursione secondo il programma descritto. In caso però di sopravvenuti imprevisti o cause di forza maggiore, potrà, a suo insindacabile giudizio, modificare o perfino annullare l’escursione stessa. In caso invece di sopravvenuto impedimento del D.E., il Condirettore, ove lo ritenga, può assumere la direzione dell’escursione scegliendo, sentito il Presidente, un altro condirettore che possa affiancarlo per la buona riuscita dell’escursione programmata.
Il D.E. può altresì annullare l’escursione qualora non abbia ricevuto almeno 3 adesioni nel giorno stabilito.
Il D.E. curerà di far firmare a tutti i partecipanti l’apposita dichiarazione di responsabilità predisposta dalla Sezione per l’iscrizione all’escursione.
Il D.E., in sintonia con il principio solidaristico dell’Associazione, cercherà, durante l’escursione, di avere sempre uno spirito di ‘sacrificio’ e di ‘tolleranza’ nei confronti dei partecipanti ‘più deboli’, curando di far tenere a tutti il ‘passo dei più lenti’, aiutandoli discretamente in caso di necessità. Stabilirà, quando lo riterrà opportuno, i luoghi e i momenti di sosta e cercherà, anche autorevolmente, di spegnere sul nascere qualsiasi eventuale polemica o controversia.
Il D.E. cercherà di rispettare tutti gli impegni ed oneri derivanti dal compito di responsabile dell’escursione e relazionerà poi sull’andamento dell’escursione stessa.
Il D.E. cercherà di tenersi aggiornato, partecipando possibilmente anche ad eventuali incontri o corsi di formazione sull’escursionismo. Curerà infine di avere sempre un comportamento di rigoroso rispetto delle norme che regolano le escursioni, in modo da rappresentare un esempio fermo per tutti i partecipanti.